Passò la metà della sua vita in carcere fino a quando ebbe la sospensione condizionale della pena nel 2011 per motivi di salute
È morto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Occorsio.
L’uomo era stato tra i capi di Ordine Nuovo prima di darsi alla lotta armata. A giugno avrebbe compiuto 80 anni. Passò la metà della sua vita in carcere fino a quando ebbe la sospensione condizionale della pena nel 2011 per motivi di salute.
Dopo una breve esperienza nel Fronte Nazionale di Junio Valerio Borghese entra a far parte di Ordine Nuovo. Nel 1975, con Stefano Delle Chiaie e Paolo Signorelli prova a dare vita a un nuovo soggetto politico che sarebbe dovuto nascere dall’unione di Ordine Nuovo con Avanguardia Nazionale.
Nel 1976, ci fu l’omicidio del giudice Occorsio, commesso dal ‘Comandante’ con l’ex parà Gianfranco Ferro, che dove essere stato arrestato farà il suo nome. “Consideravamo il giudice romano uno degli ingranaggi di quel meccanismo che si era messo in moto per stritolarci, per tagliare fuori dalla vita politica italiana buona parte dei neofascisti”, dirà poi nell’autobiografia.
“Io, l’uomo nero” (scritto con il giornalista Giuseppe Ardica), spiegando che Occorsio “era stato ed era il titolare di tutte le inchieste scomode del periodo: compresa, naturalmente, quella sul Movimento Politico Ordine Nuovo dei primissimi anni settanta. Il suo nome saltava sempre fuori”.
di: Alice GEMMA
FOTO: ANSA