macelleria

Domenico Montanari era stato trovato impiccato nel suo negozio

Ci sono due indagati per omicidio volontario in concorso per la morte, il 26 luglio 2019, di uno dei due titolari di una macelleria, Domenico Montanari, trovato impiccato nel suo negozio. Avvenne a Faenza, in provincia di Ravenna e per il momento i due sui quali si investiga sono un ex vigile urbano 53enne e un 40enne di origine albanese.

All’inizio l’ex vigile era stato accusato di istigazione al suicidio, poi invece aveva prevalso la morte come conseguenza di altro reato. La procura aveva ipotizzato che il 53enne si facesse cambiare d’abitudine dal macellaio sia i propri assegni sia quelli compilati da altre persone tra suoi debitori.

Per quanto riguarda l’ex vigile urbano, invece, la mattina dell’omicidio era andato dal macellaio per una proposta di acquisto della casa da parte di una terza persona. Al vigile, oltre alla morte del macellaio come conseguenza dell’usura, erano state contestate altre accuse: una maxi-truffa a due anziane gemelle, una truffa a due coniugi, un’estorsione a un collezionista di divise e una ad un noleggiatore di auto di lusso. La condanna è arrivata a cinque anni e 10 mesi.

I due sono difesi dagli avvocati Gabriele Bordoni e Luca Donelli.

di: Alice GEMMA

FOTO: SHUTTERSTOCK