di maio

L’ex ministro pentastellato sarà in carica dal primo giugno, con uno stipendio di minimo 13mila euro mensili

Arrivato il via libera definitivo per la nomina di Luigi Di Maio come inviato dell’unione europea per il Golfo Persico.

La ratifica finale del Consiglio dell’Unione europea sulla decisione dell’Alto Rappresentante Josep Borrell è stata approvata senza discussione alla prima riunione utile del Consiglio Ue.

Per il suo ruolo da inviato speciale l’ex ministro pentastellato percepirà uno stipendio minimo di 13mila euro mensili netti più i benefit.

Il portavoce per gli Affari esteri della Commissione europea, Peter Stano, ha dichiarato: «il signor Di Maio è stato selezionato tramite una procedura stabilita nel Servizio per l’Azione esterna, il suo nome è stato proposto agli Stati membri in Consiglio e il Consiglio ha deciso ieri di adottare questa decisione. Non entro nei motivi o giustificazioni con gli Stati membri hanno deciso di sostenere questa nomina ma sembra che fossero felici delle qualifiche e delle esperienze di Di Maio, ricordo che è stato ministro degli Esteri in Italia e ha il profilo necessario per svolgere questo incarico. Si tratta di una decisione adottata dagli Stati membri dell’Unione europea e ovviamente sosteniamo questa decisione. Supporteremo il signor Di Maio in questa nuova funzione».

di: Flavia DELL’ERTOLE

aggiornamenti: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/MICHELE MARAVIGLIA