Sostenibilità, sicurezza e ambiente sono solo alcune delle caratteristiche certificate di questo fornitore di servizi
Una necessità. È questo ad aver dato origine a Coseva, una società cooperativa nata nel 1982 con l’obiettivo di creare occupazione per 14 transfrontalieri provenienti da mondi completamente diversi. Le differenze sia culturali che di professione hanno portato l’azienda a prendere il nome di Cooperativa Servizi Vari, modificata poi in Coseva. È una realtà importante del Nord-Ovest e Centro italiano con sede a Camporosso, in provincia di Imperia, che si occupa di fornire servizi agli immobili e alle merci. A raccontarci meglio di cosa si tratta è Giovanni Novello, direttore dell’azienda.
Quali sono i servizi offerti dalla cooperativa?
«Da sempre abbiamo cercato di focalizzarci sulle attività in cui ci sono meno imprese per riuscire ad avere una marginalità migliore e non incorrere in un’alta competitività basata solo sul prezzo. Tra i servizi che offriamo ci sono la movimentazione merci, il controllo qualità e le pulizie. La nostra realtà è costituita da poco meno di 800 lavoratori spalmati su 7 Regioni con diverse forme di contratti: quelli monoservizio, quelli costituiti da più servizi distinti tra loro e quelli in cui ci sono servizi integrati tra loro. Siamo un’azienda seria che cerca sempre di accontentare il cliente».
Cosa vi distingue dai competitor?
«Siamo organizzati per gestire le attività con grande flessibilità, infatti spesso ci sono ampliamenti o riduzioni di lavoro improvvisi. Uno dei nostri più grandi vanti è quello di avere quattro certificazioni importanti: quella della qualità (da ormai più di 20 anni), quella sulla sicurezza, quella sull’ambiente e quella etica (prese invece dal 2009 in poi). La certificazione etica è molto importante in quanto siamo un’azienda che fa ampio uso di manodopera: ci sono molte persone che fanno lavori scomodi, con orari notturni e nel weekend. Per ottenerla abbiamo lavorato seriamente: ogni 6 mesi avvengono ispezioni che consistono nell’intervistare a campione 30/40 lavoratori in forma anonima. In programma, quest’anno, c’è l’acquisizione della certificazione riguardante la parità di genere, nel 2024 quella dell’anticorruzione e nel 2025 quella ecolabel. Siamo inoltre classificati per l’antitrust come impresa a tre stelle (punteggio massimo che si può avere). Da quest’anno poi, rasentando i 7 milioni di patrimonio, siamo obbligati alla certificazione di bilancio: un traguardo quindi importante».
Coseva ha sempre avuto una grande attenzione all’ambiente. Nel corso degli anni la cooperativa ha identificato precise azioni e iniziative all’interno del bilancio sociale, prodotto dal 2000 in avanti. Negli ultimi due anni il nome è stato cambiato in bilancio di sostenibilità: l’azienda monitora i consumi di energia, degli automezzi, le risme di carta, i contenitori di plastica e cerca di darsi degli obiettivi annuali per ridurre e contenere l’utilizzo di materiali inquinanti. Questo bilancio si estende poi a quella che è la Carta Onu 2030, che racchiude una serie di obiettivi interconnessi adottati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2015, guardando anche alla sostenibilità economica e sociale.
Cosa riserva il futuro per Coseva?
«Ci troviamo in un periodo di assestamento rispetto a due cose fondamentali: abbiamo fatto un investimento importante realizzando una nuova sede e abbiamo acquistato un’impresa in provincia di Lecco portandola alla fusione per incorporazione a fine 2022. Sono due realtà molto simili ma diverse e per questo motivo la sinergia e la cooperazione tra loro stanno iniziando soltanto adesso. Ci troviamo al confine con la Francia dove da sempre lavoriamo in modo discontinuo. Uno dei nostri più grandi progetti è proprio quello di creare lì un’organizzazione stabile».
La Coseva opera nel Nord-Ovest e a Roma grazie a innovazioni tecnologiche e moderne soluzioni organizzative. La sua forza, che li rende un caso particolare nel mondo dei servizi alle imprese? Originalità nei processi produttivi, massimo adattamento alle esigenze del cliente, professionalità e rigore dell’etica negli affari.