Il reddito sottratto tra il 2016 e il 2022
Un’evasione fiscale da 600mila euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza a Chieti. I controlli delle Fiamme Gialle hanno scoperto che l’unico socio (e amministratore unico) di un’azienda che opera nel settore dei manufatti in ferro e alluminio avrebbe evado 600mila euro tramite diverso operazioni sospette.
Gli uomini delle GdF sospettano di operazioni generate in occasione di presunte attività di riciclaggio o di fondi provenienti da azioni criminose. A dare nell’occhio sono stati i numerosi movimenti sui conti correnti intestati a una ditta individuale che aveva a capo lo stesso amministratore. Il reddito sottratto, tra il 2016 e il 2022, ammonterebbe a oltre 460mila euro, con un’imposta sul valore aggiunto evasa per 600 mila euro.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/UFFICIO STAMPA/GUARDIA DI FINANZA