saman abbas

Per l’avvocato dello zio Danish Hasnain le condizioni di luce non avrebbero potuto consentire di vedere la scena

Barbara Iannuccelli, avvocato difensore di Saqib, fidanzato di Saman Abbas ritiene “inaccettabile” l’attacco di Liborio Cataliotti, avvocato dello zio Danish Hasnain “alla credibilità” del fratello della 18enne uccisa.

È quello che la legale dice riguardo quello che è emerso ieri, 3 novembre, durante l’udienza in Corte di assise a Reggio Emilia, quando sono state messe in discussione le parole del giovane testimone. Il 18enne ha infatti dichiarato nuovamente di aver visto, la sera del 30 aprile 2021, dalla porta di casa, la scena dello zio che prendeva per il collo Saman e gli altri due cugini imputati, tra le serre.

Per l’avvocato Cataliotti le condizioni di luce non avrebbero potuto consentire questa visibilità alla distanza in cui si trovava. «Quando il ragazzo era sulla porta quella notte – dice – le luci della casa erano accese e la porta era aperta. Quindi c’era una sufficiente fonte luminosa per consentirgli di vedere bene Danish che uccideva Saman, il volto dei suoi cugini e la mamma e il padre lì fermi che guardavano. A che serve fare le prove di notte ‘con la luna’ come riferiscono gli altri avvocati, se le luci di casa erano spente?».

di: Alice GEMMA

FOTO: ANSA/TOMMASO ROMANIN