Cappato ha aiutato a porre fine alle sue sofferenze un 82enne residente a Peschiera Borromeo
Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, si è autodenunciato ai carabinieri di Milano prr aver accompagnato in Svizzera un 82enne che si è avvalso del suicidio assistito.
«È indegno per un Paese civile continuare a tollerare l’esilio della morte in clandestinità» ha dichiarato Cappato che ha anche sottolineato di rischiare “fino a 12 anni di carcere” e ha annunciato che con una delle associazioni di cui è responsabile, Soccorso civile, nel mese di dicembre aiuterà un’altra persona che “ha appuntamento” per andare a morire in Svizzera; “si è rivolta a noi, ci siamo presi l’impegno di aiutarlo” ha spiegato Cappato.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/LUCA ZENNARO