McMaster: con questa legge si proteggono “vite innocenti”
La Carolina del Sud ha approvato la legge che punta a vietare l’aborto dopo le 6 settimane di gravidanza, aggiustando ciò che si era rotto tra i deputati repubblicani, fino a questo momento divisi sul periodo a partire dal quale impedire l’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza.
La camera della Sud Carolina ha inserito diverse modifiche al disegno di legge, e per questo la normativa dovrà essere approvata nuovamente anche dal senato statale.
Approvato definitivamente, il provvedimento vieta l’accesso all’aborto nel momento in cui l’ecografia rilevi attività cardiaca a circa 6 settimane dal concepimento. È un periodo in cui la maggioranza delle donne non sa neanche di aspettare un bambino. Su Twitter il governatore repubblicano Henry McMaster ha scritto di non veder “l’ora di firmare questo testo per farlo diventare legge il prima possibile” per proteggere “più vite innocenti“.
Eccezioni soltanto se ci sono anomalie fetali potenzialmente fatali, quando la vita o la salute della paziente siano a rischio e in caso di stupro e incesto.
di: Alice GEMMA
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