Tajani: “รจ un uomo di pace”
Piovono critiche su Silvio Berlusconi dopo le sue parole sul presidente Zelensky.
“Se fossi stato il presidente del Consiglio non sarei mai andato a parlare con Zelensky”, ha detto il leader di Forza Italia, scatenando l’ira di Kiev ma anche il biasimo della stampa internazionale.
Reuters ha ripreso queste parole ricordando che non รจ la prima volta, dallโinizio dellโinvasione dellโUcraina del 24 febbraio che fa uscite simili.
Ira ucraina
Dura la condanna di Kiev: “Berlusconi รจ un agitatore vip che agisce nel quadro della propaganda russa, baratta la reputazione dell’Italia con la sua amicizia con Putin. Le sue parole sono un danno per l’Italia”, e ancora “Getti la maschera e dica pubblicamente di essere a favore del genocidio del popolo ucraino”.
“Le accuse insensate di Berlusconi contro Zelensky sono un tentativo di baciare le mani di Putin, insanguinate fino ai gomiti. Un tentativo di dimostrare la sua lealtร al dittatore russo” scrive su Fb il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Nikolenko.
Reazioni italiane
Tajani lo difende: ยซLa posizione del governo รจ sempre la stessa. Berlusconi รจ un uomo di pace, non ha cambiato di certo le sue posizioni a sostegno dell’Ucraina, della Nato e dell’Occidente. Abbiamo sempre votato nella stessa maniera e continueremo a votare cosรฌยป. Gli fa eco il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto: ยซda premier non avrei mai parlato con Zelensky. I governi – spiega – parlano con gli atti. Gli atti di questo governo, approvati dal Parlamento da tutte le forze politiche, pare siano abbastanza chiari: la posizione dell’Italia non puรฒ essere messa in discussione e non รจ messa in discussione dalla maggioranza nรฉ da gran parte dell’opposizioneยป.
di:ย Micaelaย FERRARO
aggiornamenti di: Caterina MAGGI
FOTO: ANSA/AMBASCIATA RUSSA IN ITALIA