Firmato un accordo tra i ministri dell’Interno austriaco e britannica
Vienna ha preso spunto dalla decisione di Londra circa la gestione di migranti e richiedenti asilo. Sul modello di quello varato in Regno Unito che dispone il trasferimento di 140 milioni di sterline l’anno al Ruanda per accogliere richiedenti asilo e gestire le loro pratiche in sospeso, adesso in Austria si attende solo la decisione della Corte suprema sulla sua legittimità .
Intanto il ministro austriaco dell’Interno Gerhard Karner ha firmato con l’omologa britannica Suella Braverman un “accordo sulle migrazioni e la sicurezza” utile al rafforzamento della cooperazione sulla questione dei migranti. Karner ha spiegato che “la Gran Bretagna ha molta esperienza sul fronte di una futura gestione delle richieste di asilo fuori dall’Europa. E’ stato un tema importante del mio incontro con la ministra degli Interni a Vienna perché l’Austria può trarre beneficio da questa esperienza. Continueremo a fare uno sforzo coerente perché la Commissione europea porti avanti e autorizzi tali procedure fuori dall’Europa“.
A differenza del programma britannico l’Austria si impegnerebbe ad accogliere le persone migranti deportate in altro Paese se la loro richiesta di asilo fosse accettata, mentre per tutti e due i programmi per le domande respinte le persone dovrebbero fare ritorno nel proprio Paese di origine.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/X/SOS MEDITERRANEE