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Il ragazzo sostiene di essere caduto e aver sbattuto la tempia

Nella sera di lunedì 6 marzo, un 16enne di Licata, in provincia di Agrigento, è finito al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso con un forte mal di testa e una piccola ferita alla tempia.

Sembra che abbia detto di essere caduto. In realtà, quando i medici lo hanno visitato per alcuni accertamenti hanno trovato nella testa un un proiettile di circa 7 millimetri. Qualcuno gli ha quindi sparato.

Il ragazzo è stato trasferito al “Sant’Elia” di Caltanissetta dove verrà sottoposto a un’operazione chirurgico. Adesso è in prognosi riservata. Nella serata di ieri, è stata avvertita la polizia di Stato che ha aperto le indagini sul caso.

Il minore ha continuato a dire di essere caduto e di aver sbattuto la tempia non menzionando nessun proiettile o sparo. In effetti è molto strano come una persona possa essere cosciente e in piedi dopo un avvenimento simile e quindi i medici avevno creduto alla storia. Poi ha iniziato a stare male ed è stato trovato il “corpo estraneo” nella testa. 

di: Alice GEMMA

FOTO: SHUTTERSTOCK