Xi Jinping

Il presidente cinese ha annunciato che la Cina si opporrà alle interferenze esterne

Xi Jinping, il presidente cinese, ha chiesto l’attuazione della “strategia generale del Partito comunista per risolvere la questione di Taiwan nella nuova era“.

Il presidente ha parlato in occasione della chiusura dei lavori del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del parlamento cinese. Xi Jinping ha ricordato anche i requisiti di “adesione al principio della ‘Unica Cina’ e il Consenso del 1992” e la promozione attiva “dello sviluppo pacifico delle relazioni tra le due sponde dello Stretto di Taiwan“.

Il presidente ha poi concluso sostenendo che la Cina si opporrà “con fermezza alle interferenze esterne e alle attività separatiste per l’indipendenza di Taiwan promuovendo con decisione il processo di riunificazione nazionale“.

Il presidente, nel primo discorso del nuovo mandato presidenziale, ha anche dichiarato che il suo obiettivo è quello di rendere l’esercito cinese una “grande muraglia d’acciaio“, spiegando che “dobbiamo trasformare l’Esercito Popolare di Liberazione in una grande muraglia d’acciaio che salvaguardi efficacemente la sovranità nazionale, la sicurezza e gli interessi dello sviluppo

Xi Jinping è stato confermato all’unanimità dall’Assemblea come presidente venerdì scorso.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/EPA/MARK R. CRISTINO