SAVE THE CHILDREN BAMBINI POVERTÀ

Pandemia, inflazione, crisi climatica tra i fattori che mettono a rischio i più piccoli in Europa: il Paese con i dati più allarmanti è la Romania

19,6 milioni di bambini in Europa sono a rischio povertà ed esclusione sociale. Lo afferma del report di Save The Children Garantire il Futuro dei Bambini che analizza gli effetti a breve, medio e lungo termine della pandemia, della crisi climatica e dell’aumento del costo della vita sui più piccoli.

Il documento ha come obiettivo quello di analizzare i primi risultati del programma Ue Garanzia Infanzia (Child Guarantee) lanciato nel 2021 per assicurare l’accesso dei bambini a rischio a servizi educativi per la prima infanzia, assistenza sanitaria, alloggio adeguato e alimentazione sana.

Nel 2021 un bambino su quattro si è ritrovato sull’orlo della povertà, con un aumento di 200 mila in un solo anno.

Stando a quanto riportato, tra i Paesi in cui i bambini sono più a rischio ci sono la Romania (41,5), la Spagna (33,4%), la Bulgaria (33%), la Grecia (32%) e, quinta, l’Italia con il 29,7% dei bambini (pari a due milioni e 851 mila). La media europea è, invece, del 24,4%. Tra i Paesi con i dati più bassi ci sono Islanda (13,1%) e Finlandia (13,2%).

Il Belpaese risulta essere anche uno dei Paesi peggiori per dispersione scolastica e Neet (Not in Education, Employment or Training).

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/ SAVE THE CHILDREN