Il ministero della Giustizia russo ha accusato il direttore di Novaja Gazeta e vincitore del Nobel per la Pace di “aver diffuso opinioni negative” sulla politica estera del Cremlino
Mosca ha inserito il giornalista e co-vincitore del Premio Nobel per la Pace nel 2021 Dmitry Muratov nella lista dei cosiddetti “agenti stranieri”.
Secondo il ministero della Giustizia russo Muratov “ha utilizzato piattaforme straniere per diffondere opinioni volte a formare un atteggiamento negativo nei confronti della politica estera e interna della Federazione Russa” e avrebbe creato e distribuito contenuti di altri “agenti stranieri”.
Muratov, direttore di Novaja Gazeta, ha vinto il Nobel per la pace insieme a Maria Ressa. Recentemente ha fatto parte del team legale in difesa del co-presidente dell’organizzazione russa per i diritti umani Memorial Oleg Orlov.
La legge sugli “agenti stranieri” riguarda tutte le organizzazioni o le persone che la Russia ritiene impegnate in attività politiche con il sostegno di Paesi esteri; secondo una sentenza della Cedu del 2022 la legge viola i diritti umani. Il provvedimento impone di rivelare le fonti di finanziamento e di contrassegnare con un tag tutte le pubblicazioni, compresi i post sui social.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/MAXIM SHIPENKOV