Rissa aggravata, danneggiamenti e tentata rapina in un caso, aggressione sessuale nell’altro i reati ipotizzati per i fatti del 2 giugno
La Procura di Verona ha avviato due filoni di indagine per quanto avvenuto il 2 giugno a Peschiera del Garda.
La prima inchiesta riguarda la maxirissa avvenuta tra Peschiera e Castelnuovo durante il presunto raduno di Tik Tok, l’ipotesi d’accusa è di rissa aggravata, danneggiamenti e tentata rapina.
La seconda, invece, si concentra sugli episodi di molestie denunciati da cinque adolescenti di ritorno a Milano sul treno regionale 2640. In questo secondo caso la Procura non esclude l’ipotesi dell’aggravante dell’odio razziale.
«Le indagini stanno procedendo anche se è ancora presto, per ora il fascicolo resta aperto contro ignoti – afferma il procuratore di Verona Francesco Bruni, titolare dell’inchiesta sulle molestie, all’AGI. – Sono cinque le ragazze molestate ma potrebbero essere molte di più, per ora diciamo che sono cinque le denunce».
di: Alessia MALCAUS
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