Schlein

Seggi chiusi alle 20, la sfida è tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein

Sono iniziate le Primarie Pd 2023. Dalle 8 di questa mattina fino alle ore 20 è possibile votare nei 5.500 seggi allestiti in tutta Italia. Gli sfidanti sono il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ed Elly Schlein. Il segretario uscente Enrico Letta ha scritto su Twitter: “I gazebo sono aperti. Buon voto a tutti. Orgogliosi di una comunità che decide del proprio futuro con democrazia e partecipazione”.

Da quanto riportato dalla commissione nazionale per il congresso alle 13 avevano votato quasi 598.121 persone. Letta ha parlato di “una grande festa di democrazia e partecipazione, supereremo ampiamente il milione di partecipanti“. Dal Nazareno Silvia Roggiani, presidente della commissione del congresso nazionale del Pd, ha assicurato che è possibile parlare con “certezza che l’affluenza dei votanti alle primarie si aggira attorno a un milione“.

Possono esprimere la propria preferenza tutti i cittadini italiani, quelli Ue residenti in Italia e i cittadini extra Ue con regolare permesso di soggiorno. È permesso il voto online se si è effettuata la pre-registrazione entro il 18 febbraio scorso. Per quanto riguarda i minori dai 16 anni in su, ma anche i fuorisede e i cittadini extra Ue, anche qui resta condizione essenziale per il voto la pre-registrazione effettuata entro il 24 febbraio.

Sono necessari: un documento d’identità e un contributo minimo di due euro.

Lo spoglio

Su Twitter Youtrend pubblica le percentuali parziali: «primarie Pd, risultato parziali nazionali (44.606 voti). Schlein 59,4% (26.466 voti). Bonaccini 40,6% (18.056 voti) Sono dati ufficiosi parziali, non è una stima né una proiezione. Solo il 26% dei voti finora arrivati viene dal Sud». In serata il nuovo tweet: «risultati parziali nazionali (186.032 voti). Schlein 52,9% (98.247 voti), Bonaccini 47,1% (87.389 voti). Sono dati ufficiosi parziali, non è una stima né una proiezione. Il 40% dei voti finora arrivati viene dal Sud».

Roggiani ha dichiarato: «all’80 per cento dei seggi scrutinati Stefano Bonaccini raggiunge il 46,20 per cento e Elly Schlein il 53,80%».

Dal quartier generale di Elly Schlein trapela che la candidata sia “in vantaggio in 14 regioni”. Nessun commento da parte di Bonaccini e il suo entourage. Dalla Liguria arriva il tweet di Andrea Orlando che declama la vittoria di Schlein, anche da Napoli e Bologna giungono notizie di vittoria della candidata alla segreteria dem. Anche dalla Toscana arriva la notizia della vittoria di Schlein per i primi 60mila voti scrutinati.

Dal suo comitato elettorale alle porte di Bologna Stefano Bonaccini ha dichiarato: «vi chiedo di mandare un grande applauso e un grande abbraccio a Elly Schlein. L’ho sentita pochi minuti fa, le ho fatto i complimenti. È stata un’altra bella giornata di democrazia e partecipazione».

La nuova segretaria del Partito Democratico è Elly Schlein. I dati ufficiali saranno comunicati domani, ma lo scrutinio sembra premiare la deputata dem. La candidata ha conquistato il 53,8% dei voti, contro il 46,3% di Stefano Bonaccini.

La neosegretaria ha subito lasciato una dichiarazione: «abbiamo vinto, insieme fatta una piccola grande rivoluzione. Anche stavolta non ci hanno visto arrivare. Vi sono immensamente grata. l popolo dem è vivo e ci chiede di cambiare davvero. Non dobbiamo tradire questa fiducia. Mi hanno colpito tanto le donne di più di cento anni che sono andate a votare per me e che hanno detto che erano novanta anni che aspettavano di votare per una segretaria». Schlein ha voluto sottolineare di “mettere al centro il contrasto ad ogni disuguaglianza e precarietà“.

di: Caterina MAGGI

aggiornamento: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI