È successo in una scuola dell’infanzia paritaria in provincia di Caserta
È stato il sospetto di una madre a inchiodare una maestra di Parete, in provincia di Caserta: la donna è stata sospesa per un anno per aver picchiato dei bimbi, suoi alunni in una scuola dell’infanzia paritaria.
Temendo dei comportamenti anomali della maestra, la mamma di un piccolo gli ha infatti nascosto un registratore nei vestiti. Di qui la scoperta delle violenze verbali e fisiche.
La maestra è accusata di aver maltrattato i piccoli con schiaffi sul viso e sul corpo, spintoni, calci, strattoni e offese come “scemo” o “cretino”.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI