La patologia è stata smentita dagli esami istologici tardivi
Il tumore non c’era ma il pene è stato amputato. Ѐ successo all’ospedale San Donato di Arezzo il 13 novembre 2018 quando un medico 30enne eseguì l’operazione chirurgica demolitiva su un uomo della Valtiberina, visitato nel mese precedente.
C’era il sospetto di una patologia tumorale al pene successivamente smentita dagli esami istologici “tardivi”, secondo i legali del paziente, sui tessuti prelevati.
Il tumore non c’era e l’urologo è sotto accusa mentre il paziente si considera vittima di un gravissimo danno e chiede il risarcimento. Il delicato caso sanitario è oggetto di un fascicolo giudiziario che il 9 marzo arriva nell’aula del giudice del Tribunale di Arezzo, Claudio Lara, per l’udienza preliminare.
di: Alice GEMMA
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