Gli esperti dell’acquario Kaiyukan hanno confermato il decesso, ora le autorità valutano come rimuovere la carcassa
Dopo la grande sofferenza probabilmente vissuta, è morto lo scorso 9 gennaio il capidoglio che si era arenato in una spiaggia della città di Osaka, in Giappone.
Il decesso è stato confermato da un team di esperti dell’acquario locale Kaiyukan dopo che durante il monitoraggio non era più stato registrato alcun movimento o segno di respirazione. L’esemplare di physeter macrocephalus era stato individuato vicino alla foce del fiume Yodo, a circa 400 metri a sud dal molo più vicino e a meno di due metri di profondità.
Le autorità cittadine stanno valutando il piano migliore per la rimozione della carcassa e un piano di azioni per evitare che in futuro si verifichino eventi simili, un fenomeno che ogni anno coinvolge circa 2.000 cetacei.
di: Alessia MALCAUS
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