ANSA/ UFFICIO STAMPA

Il 70enne è indagato a piede libero per ricettazione, nelle sue cantine un vero e proprio tesoro

Aveva celato nelle cantine delle sue quattro abitazioni, nelle province di Bologna e Ravenna e nelle Marche, vero e proprio tesoro: diamanti, altre pietre preziose, monete d’oro, orologi di pregio, ma anche sei casse piene di fossili e un dente di mammut. Il “Diabolik” in pensione però non era un cercatore di tesori: tutto questo è risultato essere il provento di furti commessi nell’arco di almeno 20 anni. Un bottino criminale del valore di 6 milioni di euro. Il “tesoro è stato trovato dalla Squadra Mobile di Bologna nel corso di una serie di perquisizioni a carico di un professionista di circa 70 anni, incensurato e finora mai sfiorato da indagini di polizia.

Nel corso delle perquisizioni svolte nei mesi scorsi sono stati trovati oggetti di ogni tipo: oltre alle gioie e ai preziosi anche foto e videocamere, apparecchi elettronici, collezioni di farfalle e coleotteri, capi di divise militari della Seconda guerra mondiale, pistole antiche ad avancarica e anche 330.000 euro in contanti che l’uomo teneva nascosti in un finto libro. Per requisire tutta la refurtiva la Polizia si è dovuta rivolgere ad una ditta di traslochi. Non è ancora stato possibile catalogare tutta la merce sequestrata, che il 70enne teneva nascosta ovunque, finanche in un barattolo di crema Nivea. Per provare a risalire ai proprietari degli oggetti sequestrati si è anche deciso di predisporre una pagina ad hoc sul sito della Questura bolognese.

di: Caterina MAGGI

FOTO: ANSA/ UFFICIO STAMPA