Ancora nessun parere ufficiale sul Mes, con l’ennesimo rinvio del dibattito che spinge l’opposizione ad abbandonare la Commissione Bilancio alla Camera.

Racconta la vicenda il deputato Luigi Marattin (Italia Viva). La relatrice di maggioranza, la capogruppo FDI Ylenja Lucaselli, ha chiesto chiarimenti sugli “effetti finanziari della riforma del Mes“.

Freni ha rinviato al giorno seguente la risposte. L’opposizione, in risposta a quella che definiscono “l’ennesima presa in giro”, ha lasciato la Commissione.

In commissione Bilancio alla Camera il sottosegretario all’Economia Federico Freni ha risposto il 20 dicembre ai quesiti di Ylenja Lucaselli spiegando che la ratifica non avrebbe effetti finanziari, ma la relatrice non ha ancora formulato il parere e ha chiesto un rinvio ha riportato LaPresse. La relatrice ha dichiarato che “non c’è urgenza. E non ci sono effetti negativi per gli altri Stati che possono comunque usufruire del Mes. Approfondire e porre delle condizionalità rispetto ad un provvedimento che sulla programmazione potrebbe avere effetti finanziari è doveroso per rispetto degli italiani“. Critiche le opposizioni, con Luigi Marattin di Italia Viva che attacca: «il governo ha risposto alle domande della maggioranza, chiarendo che non ci sono effetti finanziari di una ratifica del Mes e che l’Italia non sarà chiamata a versare ulteriori quote di capitale, contrariamente a quanto sta dicendo la Lega da due settimane. Quindi la commissione bilancio deve esprimere un parere. Se la maggioranza vuole rinviare per ragioni politiche, lo faccia su ragioni politiche. Non usando la commissione bilancio».

Altra benzina sul fuoco, dopo che proprio sul Mes la premier Meloni ha attaccato il leader pentastellato. Conte, di tutta risposta, ha rinviato l’ultima parola ad un Giurì d’onore.

di: Marianna MANCINI

aggiornamento: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI