Sul Qatargate: “dobbiamo difendere onestà di militanti e attivisti, colpe non ricadranno su tutti”
Dalla costituente uscirà “la carta d’identità” del nuovo Pd. Lo ha dichiarato Enrico Letta all’assemblea nazionale di Articolo Uno.
«La prossima settimana inizieremo a scrivere le prime parti del documento – ha dichiarato il segretario dem – Serve un grande spazio di partecipazione di popolo e questo deve essere il nuovo Pd. Io ho deciso di rimanere a guidarlo fino alla fine di questo percorso costituente proprio perché voglio essere garante fino in fondo del percorso che insieme, con la lista Democratici e progressisti, pro che abbiamo cominciato a compiere. A Speranza dico di fidarsi dell’impegno che ci siamo presi e insieme costruiremo il grande partito progressiste si cui l’Italia ha bisogno».
Letta ha anche affrontato la questione scottante del Qatargate. «Vogliamo difendere la rispettabilità e l’onestà di militanti e attivisti, dobbiamo a loro la difesa della nostra onestà – ha dichiarato Letta – Non accetteremo mai che le colpe di cui si sono macchiate una o due o poche persone ricadano su tutti e chiediamo il massimo di trasparenza e che la commissione d’inchiesta faccia il percorso, abbiamo deciso di sospendere chiunque sia toccato dalla vicenda e saremo inflessibili verso chi ha infangato la buona politica».
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/MATTEO BAZZI
