la russa

Il 24enne è stato iscritto nel registro degli indagati per violenza sessuale dalla Procura di Milano

La Procura di Milano ha individuato in tutto 25 parole, in particolare le loro radici, per procedere alle ricerche dei contenuti all’interno di due cellulari che utilizzava Leonardo Apache La Russa. Lo riporta ANSA.

La pm che coordina le indagini ha chiesto stamattina con decreto motivato di estrapolare le chat tra il giovane e una ventina tra persone e amici a lui vicini, anche testimoni presenti alla festa all’Apophis, audio, foto e video a partire dalla serata tra il 18 e il 19 maggio scorsi, e pure le localizzazioni registrate sugli smartphone.

Le operazioni di estrazione dei contenuti da analizzare cominceranno il prossimo 6 settembre.

Il ragazzo è indagato insieme al dj Tommy Gilardoni per violenza sessuale.

Indagato anche Tommy Gilardoni

È indagato per violenza sessuale Tommy Gilardoni, amico di Leonardo Apache La Russa, accusato del presunto stupro ai danni di una giovane dopo una serata all’Apophis Club di Milano.

Gilardoni, 24 anni, è stato identificato dalla polizia. Il giovane, che vive a Londra, era uno dei dj della festa esclusiva Eclipse. Nella sera tra il 18 e il 19 maggio sarebbe stato ospite a casa La Russa: la sua presenza sarebbe stata riferita nella denuncia della giovane, che avrebbe dichiarato che il figlio del presidente del Senato “mi confermò che sia lui e sia il suo amico avevano avuto un rapporto con me a mia insaputa”.

Il 24enne è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Milano.

In seguito alla notizia delle indagini avviate nei suoi confronti, prende la parola anche il padre di Gilardoni, Massimo, che, intervistato da La Verità, parla di un “ragazzo molto in gamba, con la testa sulle spalle, perché noi siamo una famiglia per bene“.

Dunque “mi risulta strana questa storia” spiega, aggiungendo che il figlio “è sempre circondato da bellissime ragazze” e “non fa uso di sostanze stupefacenti“.

«Però al giorno d’oggi, prima magari le ragazze fanno sesso e poi si accorgono con chi l’hanno fatto ed è un attimo che vanno a denunciare le persone, però non lo so» si lascia scappare ancora il Massimo Gilardoni.

di: Francesca LASI

aggiornamento di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/FACEBOOK / LEONARDO LA RUSSA