Il ministro Valditara: “ogni provocazione antidemocratica o fascista troverà sempre una netta condanna”
«La Resistenza è una cagata pazzesca»: questa la scritta affissa nella notte del 9 marzo dall’associazione Blocco studentesco fuori dall’istituto bresciano Andrea Mantegna, dove è in programma una conferenza dell’Associazione Nazionale partigiani. Una provocazione che ha scatenato l’indignazione bipartisan, ripresa anche dal ministro dell’Istruzione Valditara.
«Con riguardo ai fatti di Brescia – ha commentato il ministro – osservo che la nostra Costituzione è democratica e antifascista. Io onoro la nostra Costituzione. Ogni provocazione di stampo antidemocratico o di stampo fascista trova ora e troverà sempre da me una netta condanna ai fatti», ha dichiarato Valditara.
«La scuola non è posto per gesti come questo, che condanno perché inquinano solo un clima che dovrebbe essere basato sulla costituzione e sulla democrazia» sono invece le parole del preside della scuola Giovanni Rosa, secondo cui “non è questo il modo, né il linguaggio, per proporre una riflessione critica“.
Lo striscione è stato prontamente rimosso dai collaboratori scolastici già dalle 7.45 del mattino.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMANI
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