Nozze da favola per la secondogenita di re Abdullah II e della moglie Rania

La principessa Iman Bint Abdullah si è sposata.

La giovane, figlia secondogenita del re Abdullah II e di Rania di Giordania, ha detto Sì al manager Jameel Alexander Thermiotis, 28enne di origine greca, figlio di Alexandros Thermiotis e Corina Hernández e laureato in Business Administration alla Florida International University.

La cerimonia da favola è stata mandata in onda sulla tv di Stato e in diretta su Facebook. Il matrimonio è stato celebrato nel Palazzo reale di Amman alle 18 di domenica 12 marzo, in un miscuglio di tradizione e concessioni alla cultura occidentale ben vista dai due sovrani.

Rania di Giordania, su Instagram, ha dedicato dolci parole alla figlia: “Iman, prego che il prossimo capitolo della tua vita ti porti tanta gioia, amore e risate quante ne hai portate a noi nel corso degli anni. Congratulazioni agli sposi!”

La cerimonia

La principessa è entrata accompagnata dal fratello Hussein. In testa indossava un lungo velo di tulle, la Chaumet tiara, la tiara della nonna Muna Al-Hussein, dal grande valore affettiva, su un’acconciatura morbida e raccolta con ciocche libere di incorniciarle il viso.

La cerimonia si è svolta al Beit al Urdun Palace, residenza ufficiale di re Abdallah e della regina Rania. A assistere oltre 150 persone tra reali, dignitari e parenti.

Al termine della cerimonia c’è stato il tradizionale Zaffa, l’ingresso degli sposi nella sala del ricevimento sulle note di tamburi, cornamuse, corni e spade.

Si è trattato del primo royal wedding dell’anno. Nel 2023 si sposeranno anche Amelia Spencer, nipote di Lady Diana, e la principessa Alexandra figlia del Granduca e Granduchessa di Lussemburgo.

di: Micaela FERRARO

FOTO: SHUTTERSTOCK