Il ministro proposto è condannato per reati fiscali, inammissibile la proposta di Netanyahu
La Corte Suprema di Israele ha stabilito che Aryeh Deri, del partito religioso Shas, non è ammissibile nella veste di ministro dell’interno e della sanità in quanto condannato per reati fiscali in passato. La decisione è stata presa praticamente all’unanimità (10 giudici su 11) e prevede che Benjamin Netanyahu, a capo del nuovo governo di destra ultranazionalista, debba rimuovere il suo ministro dall’incarico.
La sentenza della Corte Suprema dovrà essere ora accettata o meno da Netanyahu. Deri è il segretario di Shas, uno dei maggiori partiti religiosi e stretto alleato di Netanyahu; è stato grazie a una coalizione di piccoli partiti confessionali e ultranazionalisti che è stato possibile formare l’attuale coalizione di governo.
di: Caterina MAGGI
FOTO: EPA/RONEN ZVULUN