L’Onu stima oltre 9mila morti dall’inizio del conflitto che non accenna a rallentare
9.614 civili uccisi e 17.535 feriti: è questo il bollettino più aggiornato dell’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani in Ucraina, dove la guerra non placa la sua furia. Solo nei primi 10 giorni di settembre, 55 persone civili sono state uccise, compresa una bambina, e altri 237 sono rimati feriti.
Eppure, spiega Zelensky nel suo messaggio quotidiano alla Nazione, “l’unica speranza del nemico è che non saremo in grado di resistere“, mentre “l’Ucraina deve perseverare e continuerà a farlo“. Una resistenza fatta anche di armamenti sempre più letali e che sta per ricevere dall’amministrazione Biden una dotazione di missili a lungo raggio muniti di bombe a grappolo.
Dall’altro lato, gli occhi sono tutti puntati sulla visita del nordcoreano Kim Jong un in Russia dove avrà un faccia a faccia storico con l’alleato Putin.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/ANDRZEJ LANGE