Figlie della notte

Un emozionante salto indietro tra le strade della Londra georgiana, al fianco di una protagonista intelligente e sagace che lotta per sé stessa e per le donne di tutta la sua epoca

Nel 1782 Londra è in preda a una forte corrente di cambiamento: si avverte per le strade, nella società, fuori dalle chiese, nei palazzi del potere. Le Colonie Americane sono quasi perdute, in pochi ormai credono sia possibile salvarle, e insieme all’America sta tramontando anche il passato da impero coloniale dell’Inghilterra. Eppure gli uomini sono ancora impegnati oltremare, i soldati che non hanno mai fatto ritorno sono numerosi, ancor di più quelli per i quali si teme la sorte, mentre le filosofie illuministe si diffondono in una società ancora chiusa, estremamente patriarcale, che guarda con timore alla vicina Francia in preda ai fumi della Rivoluzione.

In questo periodo storico di confusione, cambiamento e inquietudine Laura Shepherd-Robinson ambienta la sua storia, dando voce e corpo alla sua protagonista: Caroline Corsham, una donna coraggiosa, caparbia, indipendente, avventata persino, che si ispira alla reale Lady Caroline Lamb, che fu scrittrice e amante di Lord Byron. La Caroline che si muove tra le pagine del libro, definito dal Time il “miglior romanzo storico poliziesco del 2021“, è costretta in un’epoca in cui per le “gentil dame” c’è molto poco spazio, stretta nel giogo del fratello maggiore e di un marito assente, e conserva un segreto pericoloso: per porvi rimedio chiede aiuto alla sua amica italiana Lucia di Caracciolo. Ma la sera dell’appuntamento, ai Vauxhall Pleasure Gardens, Caroline scontra un uomo abbigliato in maniera strana, con un cappotto nero e una maschera da medico della peste, e subito dopo trova la sua amica in una pozza di sangue, agonizzante, in grado di dirle solo tre parole: “lui lo sa“. Sconvolta, Caroline si affida alla polizia, ma gli agenti non sono interessati al caso: quella donna, infatti, non è una nobildonna italiana. Il suo vero nome è Lucy Loveless, prostituta d’alto bordo invischiata in faccende poco chiare che il Governo sembra avere tutta l’intenzione di tenere segrete. Appurato che nessuno farà nulla per scoprire la sua verità sulla morte dell’amica, Caroline prende le redini della situazione e si mette contro tutti, a partire dal fratello per finire con le amiche, la società, la famiglia, il marito, la Storia stessa, per restituire dignità alla donna. E lo farà appoggiandosi al detective privato Peregrine Child, un ex giudice ora in disgrazia che vede nel caso una possibilità di riscatto.

Nel romanzo di Shepherd-Robinson c’è tutto quello di cui il lettore ha bisogno per apprezzarlo: personaggi complessi e sfaccettati, indizi sapientemente distribuiti tra le pagine per tenere sempre vivo il fuoco dell’attenzione, risposte per ogni domanda, arte e storia che si intrecciano in un mirabolante crescendo di tensione e intensità fino a un finale sorprendente ma credibile, che lascia la porta aperta a un seguito ma senza tradire la suspense che ha fatto germogliare nella mente del lettore.