Al centro delle manifestazioni la legge filoputiniana sugli “agenti stranieri”
Continuano le agitazioni in Georgia. Nella capitale, Tbilisi, alcuni manifestanti in evidente scontro con l’evocativa scena di pochi giorni fa quando una donna agitava una bandiera dell’unione europea di fronte agli idranti della polizia, alcuni manifestanti hanno fatto a pezzi e bruciato la bandiera dell’Unione.
Da settimane imperversano nel Paese le manifestazioni di dissenso verso la legge filo-Putin sugli “agenti stranieri”.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/ZURAB KURTSIKIDZE