È stato investito da uno scooter nella notte tra il 13 e il 14 marzo
È morto a Genova il manager musicale Vincenzo Spera, ondatore e direttore di Duemila Grandi Eventi.
Spera è stato investito da uno scooter in corso Magenta: trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso del San Martino è morto in ospedale poco dopo l’una.
Spera era il presidente di Assomusica e aveva 70 anni.
Alla guida dello scooter che lo ha ucciso c’era un 18enne, ora ricoverato all’ospedale Galliera in gravi condizioni.
Vincenzo Spera era nato in provincia di Salerno. Oltre che presidente diAssomusica era membro del Consiglio superiore dello Spettacolo del ministero dei Beni culturali. Era stato nominato ambasciatore di Genova nel mondo dal sindaco Marco Bucci.
Cordoglio del presidente della Regione Giovanni Toti e del sindaco Bucci.
“A un amico che sognava una Genova e una Liguria vive, allegre, colorate, piene di musica e di futuro – ha scritto Toti – a un amico che anche quando il cielo era grigio, vedeva azzurro. La fatalità può spegnere la sua vita, non l’ottimismo che ci ha trasmesso. Anche quando non c’era motivo di essere ottimisti, il suo sorriso cambiava la prospettiva. Ciao Vincenzo, sono certo che lassù troverai gli amici di una vita e suonerai con loro. E sarà un grande concerto. Un pensiero commosso e un grande abbraccio da tutta la Liguria vanno alla tua adorata moglie e ai tuoi bimbi, a tua sorella e a tuo fratello. Ci mancherai, ma sono certo che dall’alto sarai presente in ogni palco montato in una piazza della Liguria e ci applaudirai”.
“Una tragica notizia ha spezzato il sonno nella notte appena trascorsa: la morte di Vincenzo Spera. Uomo di spettacolo, musica, arte. Un manager vero che ha saputo imporsi nel suo mondo valorizzando la città nella quale ha trascorso gran parte della sua vita e che ha amato e sostenuto in tanti modi nei suoi diversi incarichi di prestigio, anche internazionale. Non a caso era stato nominato Ambasciatore di Genova nel mondo. Se Genova negli anni ha ospitato concerti di grandi artisti lo si deve soprattutto alla sua tenacia, capacità e dedizione. Ha sempre collaborato con la città, pronto a dare una mano quando era utile alla causa e sempre in grado di fornire importanti consigli che, inevitabilmente, ci mancheranno” sono invece le parole di Bucci.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/CLAUDIO ONORATI