Dopo aver impugnato gli atti di nascita di 37 di bambini con due madri, la Procura fa dietrofront e chiede il parere della Consulta
Novità sulle trascrizioni degli atti di nascita dei 37 bambini figli di due madri. La Procura di Padova, dopo aver impugnato gli atti, ha ora chiesto che sia la Corte Costituzionale a decidere.
Si conclude, così, il primo ciclo di udienze davanti al Tribunale civile, che dovrà decidere se accogliere o meno gli atti di opposizione alla trascrizione dei bambini, registrati dal 2017 dal sindaco di Padova Sergio Giordani. Se il tribunale dovesse decidere di rettificare gli atti le madri intenzionali – cioè quelle non biologiche – rischierebbero di perdere ogni diritto nei confronti dei figli.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/MATTEO BAZZI