A Smirne attacca la Grecia per la presunta militarizzazione delle isole nell’Egeo
Ankara continua a dire no all’entrata di Svezia e Finlandia nella Nato. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, infatti, continua a puntare il dito contro la presunta copertura dei “terroristi” affermando che si troverebbero anche nel Parlamento svedese.
In conferenza stampa con l’omologo venezuelano Nicolas Maduro, infatti, ha affermato: «fino a che avranno terroristi in Parlamento e fino a che permetteranno dimostrazioni di gruppi terroristici non possiamo dire loro: andate avanti e entrate nella Nato».
Erdogan a Smirne per una una cerimonia nel corso dell’esercitazione militare Efes 2022 è tornato ad attaccare la Grecia a causa della presunta militarizzazione delle isole dell’Egeo, vicine alla costa turca.
Secondo il presidente, la Grecia dovrebbe “smettere di armare le isole che hanno uno status non militarizzato e a comportarsi in linea con gli accordi internazionali“.
E ancora, in riferimento all’annunciata operazione militare di Ankara contro le forze curde nel nord della Siria, Erdogan ha dichiarato: «non permetteremo mai la formazione di un corridoio per il terrorismo sul nostro confine. La Turchia vuole proteggere il confine con una fascia di sicurezza profonda 30 chilometri e chiede il rispetto per le nostre legittime preoccupazioni agli alleati di Ankara».
di: Alessia MALCAUS
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