PALAZZO MADAMA SENATO

Il testo è stato approvato con 139 sì

Dal Senato è arrivato l’ok unanime al disegno di legge sull’oblio oncologico. Il testo, che aveva già ottenuto il via libera della Camera, ha ottenuto l’approvazione con 139 sì. Al voto ha fatto seguito un lungo applauso da parte dei senatori.

Il disegno di legge riguarda disposizioni relative al diritto all’oblio per le persone che in passato hanno avuto patologie oncologiche. Il testo prevede che non sia ammessa la richiesta di informazioni relative allo stato di salute collegato a patologie oncologiche il cui trattamento si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di 10 anni per le procedure di adozione, la richiesta di mutui, pratiche bancarie e assicurazioni e le procedure concorsuali.

«Accolgo con grande gioia l’approvazione all’unanimità della proposta di legge parlamentare sull’oblio oncologico – ha dichiarato la premier Giorgia Meloni – Una norma di civiltà, che il governo ha convintamente sostenuto e che cancellerà quelle umilianti e ingiuste discriminazioni che pesavano sulle persone guarite da patologie oncologiche. Grazie a tutte le forze politiche che hanno consentito di raggiungere oggi questo obiettivo».

Per l’Associazione italiana di oncologia medica e la Fondazione Aiom si tratta di un provvedimento che “pone l’Italia all’avanguardia in Europa. Si tratta di una battaglia di civiltà che segna la fine di troppe discriminazioni subite finora dai cittadini guariti dal cancro. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questo importante risultato”. 

di: Francesca LASI

FOTO: SHUTTERSTOCK