SENATO

134 sì al testo collegato alla manovra finanziaria

Con 134 voti a favore il Senato ha approvato il disegno di legge “Delega al Governo in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese, nonché disposizioni di semplificazione delle relative procedure”.

Il testo, collegato alla manovra di finanza, non ha ricevuto nessun voto contrario, mentre in 30 senatori si sono astenuti. Il ddl passa adesso alla Camera dei deputati.

Approvato il Dl caldo

La Camera ha approvato, con 164 voti a favore, 94 contrari e 17 astenuti, il decreto legge che tutelerà i lavoratori in caso di temperature cocenti. I lavoratori interessati sono in particolar modo quelli del settore edilizio e dell’agricoltura.

Duro però l’attacco delle opposizioni, secondo la deputata del Partito Democratico Chiara Gribaudo, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, “le misure per le lavoratrici e i lavoratori esposti al caldo estremo contenute in questo decreto sono insufficienti, inadeguate e tardive“. Inoltre, aggiunge Gribaudo: «la destra ha scelto di non tutelare quel 90% di lavoratrici e lavoratori del comparto agricolo che non hanno un contratto a tempo indeterminato, così come i lavoratori del mondo delle piattaforme, bocciando tutte le proposte di modifiche in tal senso». Anche il deputato dem Emiliano Fossi ha ribadito che “il governo continua ad accanirsi contro i rider, ad oggi una delle categorie senza diritti, simbolo di precarietà e spesso costretta a mettere a rischio la propria incolumità per pochi euro. La destra ha infatti respinto un ordine del giorno del Pd che avrebbe garantito a questi lavoratori maggiori tutele, anche sotto forma di specifiche indennità aggiuntive, in caso di eventi climatici estremi“.

Dai banchi del Movimento 5 Stelle si alza la voce del deputato Davide Aiello che parla di “provvedimento tardivo e inadeguato, per tale motivo il Movimento 5 Stelle voterà contro. Le recenti morti sul lavoro sono un segnale allarmante, ma non si sta facendo abbastanza per proteggere adeguatamente i lavoratori come peraltro ha sottolineato ieri il Presidente Mattarella in un messaggio inviato alla ministra Calderone, dove ha ribadito l’importanza fondamentale del diritto al lavoro e alla salute come pilastri della nostra Repubblica“.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/GIUSEPPE LAMI