Il libro-organismo multimaterico esposto al Museo de Arte de Lima in Paseo Colón
A partire dal mese di settembre 2023 presso la Biblioteca del MALI, Museo de Arte de Lima, in Perú, sarà possibile conoscere un nuovo e innovativo esemplare di libro-organismo multimaterico (dimensioni 22x14cm.) di Anna Laura Longo.
Trattasi di un lavoro che sfrutta artisticamente diversi tipi di gel multicolor. Quest’ultimo viene abilmente manipolato, rivoltato, compresso o dilatato e, infine, stabilizzato in modi molteplici, intervenendo su lino e carta, con l’aggiunta di piquet operato e bande sovrapposte. Il tutto è corredato da un testo in lingua spagnola.
Il lavoro visivo possiede una genesi del tutto peculiare, scaturisce infatti da una performance musicale- pianistica, che costituisce un antecedente vero e proprio. A partire da questa azione scenica, dotata di risvolti sonori iper-contemporanei, si crea dunque una transizione diretta con l’opera di natura sfogliabile. Ed è proprio quest’ultima ad essere attualmente posta in visione nella suddetta biblioteca. Il materiale è già approdato nel museo peruviano, situato in Paseo Colón (Parque de la Exposición).
E cosí il suono, l’arte visiva, il gesto e la scrittura arrivano a fondersi con cura e con spigliatezza.
Anna Laura Longo, facendo ricorso a una logica di tipo consequenziale, punta dunque a determinare delle adiacenze linguistiche. Pone alla base la ricerca pianistica (“vicende e trame pianistiche” è la dicitura spesso impiegata come sottotitolo), fornendo poi a quest’ ultima dei connotati insoliti, tali da produrre una metamorfosi che muova verso un risultato artistico-oggettuale concreto ed esperibile anche sul piano visivo.
Questo lavoro – nei mesi appena trascorsi – è già stato proposto in Spagna, a Madrid e in diversi musei dell’America Latina, tra cui Venezuela, Messico, Argentina. L’azione performativa tipicamente pianistica (proposta il più delle volte in forma pre-registrata), prevede anche una variante ulteriore, con uno sviluppo ad ampio spettro in senso spaziale. Il tutto consente di dare un grande risalto agli aspetti gestuali, anche a prescindere dall’azione prettamente strumentale. In particolare diviene saliente il gesto prodotto dal distacco di diverse porzioni di gel esfoliante essiccato precedentemente sulla pelle e poi rimosso in modo sofisticato attraverso una studiata e accentuata continuità, riconducibile a una musicalità vera e propria. È stato in tal senso predisposto un apposito canovaccio che consta di 15 diverse azioni, combinazioni e/o varianti sotto il segno della teatralità. Per ogni area corporea impiegata è stato elaborato un riferimento poetico specifico. Ad essere coinvolto è, in parte, anche l’orecchio in modo tale da sottolineare la necessità di un costante risveglio uditivo, mettendo quindi in evidenza l’importanza della tematica dell’ascolto. Si vuole certamente alludere a un ascolto di profondità, fatto di sottigliezze e al contempo di ampiezza. In numerose occasioni Longo ha dato prova di talento e di originali doti performative, relazionandosi con lo spazio, con il gesto e con la dimensione temporale in modo analitico e attento, gestendo le tensioni, gli aspetti stilistici e le energie interne a ciascuna azione – musicale, poetica, gestuale- con particolare ingegno e padronanza scenica. Il suo è un sensibile lavoro di attraversamento- anche di tipo riflessivo e teorico – che concerne le possibili metamorfosi della ( o delle) espressività nelle traiettorie del contemporaneo. Viene abbracciata esteticamente la complessità, da vedersi come specchio della realtà. Una realtà dai tratti evidentemente multi-sfaccettati e soprattutto mutevoli.
Dal punto di vista ideativo e progettuale il lavoro concernente i libri atipici e da collezione è stato avviato nel 2018 con l’opera intitolata In un singolo punto nodoso /Studi sulla curvatura della linea verso, presentata volta per volta in numerose sedi internazionali. Nel corso del tempo le opere e gli impianti visuali sono arrivati a toccare interessanti sedi e location in ben 12 differenti Paesi del mondo.
Tra le pubblicazioni in volume e le incisioni discografiche: Plasma/ Sottomultipli del tema ” Ricordo”(2004), Nuove rapide scosse retiniche(2009) L’ombra della voce-CD (2010), Apparati di suoni metodicamente cruciali (2013), Universi sonori – Dialoghi sulla musica dei nostri tempi (2015), Questo è il mese dei radiosi incarnati del suolo (2016), Viaggio nell’entroterra/ Moviment-azioni pianistiche (2021), Declinazioni del timbro (2023).
Tra i libri d’artista abbiamo In un singolo punto nodoso (2018) Atterraggio lunare n.1 (2019) Vision Blanche (2020), Permutazioni (2020) Cloroplasti (2021), Avanstrutture (2022). Tra le principali opere visuali e performance: Alpha siderea, Nelle zone di un invalicabile grano, Nervature, Asimmetrie leali, Revers in ferro, Ciondoli utopici avveniristici, Scritture trasformiste, Pianoforti abissali.
Indirizzo del Museo: Paseo Colón 125, Parque de la Exposición, Lima 15046, Perú
FOTO: CS