Hernan Chacon avrebbe dovuto scontare 25 anni di carcere per l’assassinio del cantautore Victor Jara, avvenuto nel 1973, cinque giorni dopo il golpe di Pinochet
In Cile si è tolto la vita il generale dell’esercito in pensione Hernan Chacon, condannato per a 25 anni per l’omicidio del cantautore Victor Jara, consumatosi cinque giorni dopo il colpo di stato di Pinochet, l’11 settembre 1973. Chacon stava per ricevere la notifica di condanna in via definitiva.
Stando a una prima ricostruzione, quando la polizia è arrivata nell’abitazione del generale a Santiago del Cile, Chacon avrebbe chiesto di poter andare in camera da letto per prendere alcune medicine, e si sarebbe sparato poco dopo.
Chacon, 86 anni, era stato condannato, insieme ai militari Raúl Jofré, Edwin Dimter, Nelson Haase, Ernesto Bethke e Juan Jara, a 15 anni per l’omicidio di Victor Jara e a 10 anni per il suo sequestro.
Jara, simbolo della canzone di protesta, venne massacrato per giorni all’interno di uno stadio, campo di concentramento emblema della dittatura militare: venne picchiato e poi ucciso con 45 proiettili.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/FELIPE TRUEBA