Il direttore della Cia interviene anche su Teheran: “avanza a ritmo preoccupante”
Secondo il direttore della Cia, William Burns, la Cina starebbe valutando nelle ultime settimane l’invio di “aiuti letali” alla Russia per la guerra contro l’Ucraina. Burns si è detto convinto dell’attendibilità delle informazioni rese note dall’intelligence degli Usa: «per il momento rileviamo che non è stata ancora assunta una decisione finale, Né abbiamo prove dell’effettivo invio di carichi di sistemi letali», ha detto in un’intervista rilasciata a Cbs News.
Burns lancia l’allarme sul nucleare in Iran
Preoccupazione anche intorno al nucleare iraniano che continua a essere uno dei dossier più caldi per la politica internazionale statunitense.
In un’intervista alla Cbs Burns ha spiegato che l’Iran sta avanzando a un “ritmo preoccupante” e ha definito pericolosa “l’escalation nella cooperazione militare” tra Mosca e Teheran. Burns sostiene che all’Iran bastino “solo poche settimane per arrivare ad arricchire l’uranio al 90% e oltre“, cioè al livello di arma atomica.
Cina pronta a invadere Taiwan
Il capo della Cia ha parlato anche in merito della questione cinese. Secondo Burns Xi Jinping avrebbe dato ordine al suo esercito di essere pronto a invadere Taiwan “entro il 2027”. A mettere freno le mire di Pechino, però, sarebbe stata la debacle russa in Ucraina.
«Non è detto la Cina invaderà Taiwan nel 2027 o in qualsiasi altro anno – ha spiegato. – La nostra valutazione a oggi è che il leader e i capi dell’esercito di Pechino non siano sicuri di riuscire a portare a termine la missione».
di: Flavia DELL’ERTOLE
aggiornamenti: Micaela FERRARO
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