funghi

La donna si dice innocente e di non aver intossicato intenzionalmente i suoi ospiti

Erin Patterson è stata incriminata per aver avvelenato e ucciso tre suoi parenti con alcuni funghi. La vicenda è avvenuta a fine luglio, nella sua abitazione la donna aveva organizzato un pranzo con i suoceri Gail e Don Patterson, la sorella della suocera, Heather Patterson e suo marito Ian Wilkinson. Al pranzo erano inoltre presenti i due figli di Erin Patterson, mentre il marito (figlio di Gail e Don Patterson) da cui la donna è separata, non era presente.

Fin da poche ore dopo il pranzo le due coppie avevano iniziato ad accusare malori, nei giorni successivi sono morti Heather Wilkinson, Gail Patterson e Don Patterson, mentre Ian Wilkinson era ricoverato in condizioni gravi. Dalle prime analisi i quattro sembravano avvelenati da Amanita falloide, ma non era chiaro se Patterson avesse servito funghi durante il pranzo, dai riscontri tossicologici è emerso che i tre presentavano proprio tracce di Amanita falloide (Amanita phalloides o tignosa verde), un tipo di fungo letale per gli esseri umani.

La donna ha poi ammesso di aver cucinato un piatto a base di carne accompagnata da un misto di funghi freschi comprati in un supermercato e funghi secchi comprati in un negozio asiatico alcuni mesi prima e si è sempre detta di non aver intossicato i suoi ospiti volontariamente, dichiarandosi innocente.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: PIXABAY