Dopo il terremoto di sabato, è ancora altissima l’allerta nell’arcipelago
Dopo la potente scossa di sabato 2 dicembre, di magnitudo 7.5, tremano ancora le Filippine. Poco prima delle 4 (ora locale, le 22 in Italia) un altro terremoto di intensità 6.9 è stato registrato sull’isola di Mindanao.
Secondo lo United States Geological Survey la scossa è stata localizzata a una profondità di 30 chilometri, circa 72 chilometri a nord-est del comune di Hinatuan.
A questo prima sisma sono seguite altre scosse di assestamento, di cui una da 6.6 di magnitudo.
L’allarme tsunami era stato proclamato e poi ritirato, mentre l’ordine di evacuazione si era esteso fino al Giappone in varie zone della prefettura di Okinawa.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/BUTUAN PIO