vento

A Ivrea un tetto in lamiera si è staccato, raffiche violente di Foehn sulla Pianura Padana

La penultima settimana di dicembre si chiude con fortissime raffiche di vento nel Nord dello Stivale. In Alto Adige, dove nevica copiosamente, il vento ha superato i 180 chilometri orari. Sulla Cima Undici in alta Val Venosta, a 2.925 metri di quota, sono state registrate raffiche da 181 km/h, si tratta del valore più alto mai registrato dal 2000.

A causare il forte vento è il ciclone polare che lambirà i confini delle Alpi portando bufere di neve e raffiche violente di Foehn sulla Pianura Padana. Secondo il meteorologo Antonio Sanò il vento si tufferà nel Mediterraneo dal Golfo del Leone raggiungendo la Sardegna con raffiche di Maestrale anche oltre i 100 km/h. Spiega Sanò che “dalle prossime ore è prevista una rapida intensificazione ad iniziare dal Nord-Ovest con raffiche oltre i 150 km/h sulle Alpi e fino a 90-100 km/h sugli sbocchi vallivi e localmente anche in pianura tra Piemonte e Lombardia“.

Nel Canavese sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, a Ivrea un tetto in lamiera è stato divelto da una casa, mentre a Favria sono cadute alcune piante.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/TINO ROMANO