L’allarme per il terrorismo in Francia è altissimo. Torna la pausa anche nella scuola dell’attentato di venerdì 13

Non c’è pace per il liceo di Arras, triste teatro dell’attentato di venerdì 13 ottobre compiuto da un fondamentalista islamico. Oggi 16 ottobre la scuola è stata evacuata in seguito ad un allarme bomba.

La notizia è stata ripresa da fonti di polizia e diffusa da Bfmtv.

La tensione rimane altissima in tutto il Paese dove da venerdì scorso si è alzata l’allerta terrorismo. Nell’attentato è stato ucciso un professore a coltellate. Oltre all’assalitore sono state arrestate altre 9 persone.

Nel weekend la polizia ha evacuato anche il castello e il parco di Versailles dopo un allarme bomba, così come il Louvre rimasto chiuso per tutta la giornata di sabato 14.

Al termine di un vertice il ministro dell’Interno Gérald Darmanin ha dichiarato che sul territorio francese si trovano, attualmente, 489 persone considerate “pericolose”. Di queste, ha precisato il ministro, circa 300 sono “private di libertà” (in carcere, ospedale psichiatrico o arresti domiciliari). Ha aggiunto inoltre che i casi di 139 stranieri in situazione irregolare in attesa di espulsione verranno riesaminati. Darmanin ha spiegato che “dal 7 ottobre ci sono stati 102 arresti direttamente collegati ad atti antisemiti o atti di apologia del terrorismo, tra cui 27 a carico di cittadini stranieri. Undici di questi stranieri si trovano attualmente in centri di detenzione amministrativa o in prigione“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/Teresa Suarez