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Così Bruxelles risponde a Pechino: “decisioni si basano su opinioni di esperti e scienziati”

La Commissione Ue risponde alle dichiarazioni di Pechino sulle misure anti-Covid adottate da alcuni Paesi dopo una nuova ondata nel Paese.

«Non abbiamo alcuna risposta alle dichiarazioni del portavoce del ministero degli Esteri cinese. Prendiamo le misure che riteniamo giustificate in linea con l’evoluzione della situazione in Cina – ha detto la portavoce della Commissione Ue Dana Spinant nel corso del briefing quotidiano con la stampa. – Si basano sulle discussioni tra i nostri esperti e scienziati, ma ora sono soggette a una decisione che dovrà essere discussa dagli Stati membri».

Dal meccanismo integrato europeo di risposta alle crisi (Ipcr) è stato deciso che gli Stati dell’Ue sono “fortemente incoraggiati a introdurre per tutti i passeggeri in partenza dalla Cina agli Stati membri il requisito di un test Covid effettuato non oltre le 48 ore prima dalla partenza dalla Cina“.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/ALEX PLAVEVSKI