Il presidente uscente se la dovrà vedere contro Kemal Kilicdaroglu, Sinan Ogan e Muharrem Ince
Al via la campagna elettorale in Turchia in vista dell’appuntamento del prossimo 14 maggio per il rinnovo della carica presidenziale e del Parlamento. 64 milioni di elettori, di cui tre milioni dall’estero, saranno chiamati a votare tra i 36 partiti ammessi.
Ieri 30 marzo il Consiglio elettorale supremo ha respinto le obiezioni su alcune delle candidature e i nomi dei quattro candidati alla Presidenza della repubblica sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale.
Si parte da Recep Tayyip Erdogan che, dopo essere stato primo ministro dal 2003 al 2014, cerca il terzo mandato come presidente. Dalla sua parte ha le forze islamiste, i partiti di destra nazionalista Mhp e Bbp oltre che il suo partito di centro destra islamista Akp.
Tra gli sfidanti svetta Kemal Kilicdaroglu che, insieme al Chp di centro sinistra e laico, guida una formazione composta da 6 partiti di vari orientamenti, dal centro alla destra islamica. Gli altri due candidati sono Sinan Ogan, sostenuto da piccoli partiti di destra nazionalista, e Muharrem Ince, ex membro del Chp che nel 2018 perse le elezioni presidenziali contro Erdogan e oggi guida il Memleket Parti.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/TURKISH PRESIDENT PRESS OFFICE
