200 feriti negli scontri, la polizia interviene con lacrimogeni. Attivisti bloccano aeroporto. Dura condanna di Borrell
Si è dimesso il premier dello Sri Lanka dopo gli scontri scoppiati nel Paese. Mahinda Rajapaksa e i suoi familiari sono stati trasferiti in un posto sicuro dall’esercito dopo che Temple Tree, la loro residenza nella capitale Colombo, è stata assediata tutta la notte.
I manifestanti pro e contro il Governo si sono fronteggiati e 200 persone sono rimaste ferite, tra cui cinque morti, incluso un deputato, tanto da causare un coprifuoco a Colombo. I lealisti del presidente Gotabaya Rajapaksa, armati di bastoni e mazze, hanno attaccato i manifestanti disarmati che si erano accampati fuori dall’ufficio del presidente dal 9 aprile.
Duro l’intervento della polizia con gas lacrimogeni e idranti. Nella notte, almeno 10 molotov sono state trovate disseminate nel giardino e decine di abitazioni di sostenitori del governo sono state date alle fiamme. Il presidente Gotabaya Rajapaksa ha accordato poteri speciali ai militari per ripristinare l’ordine nell’isola di fronte alla costa meridionale dell’India.
Un gruppo di attivisti antigovernativi sta bloccando dall’alba di oggi l’ingresso dell’aeroporto internazionale di Bandaranaike, a 35 km dalla capitale, per impedire che i politici filogovernativi lascino lo Sri Lanka: lo scrive il quotidiano di Colombo Daily Mirror.
Le proteste sono dovute alla grave crisi economica che l’isola sta vivendo dalla sua indipendenza. Da mesi, si verificano blackout e c’è una grave carenza di cibo, carburante e medicinali.
Il ministro alla Difesa dello Sri Lanka ha emanato un’ordinanza che autorizza tutti gli agenti di sicurezza a sparare a vista contro chiunque venga scoperto a danneggiare proprietà pubbliche o a causare danni.
l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, ha condannato quanto sta avvenendo: «L’Unione Europea e i suoi 27 Stati membri seguono da vicino gli sviluppi nello Sri Lanka. L’Ue condanna il recente attacco feroce contro manifestanti pacifici a Colombo, che ha scatenato ulteriori violenze dopo che un mese di manifestazioni pacifiche aveva dimostrato, nonostante alcuni incidenti isolati, che i cittadini dello Sri Lanka sono in grado di esercitare pacificamente il loro diritto alla libertà di espressione: l’Ue deplora la perdita di vite umane, tra cui quella di un membro del Parlamento, e l’elevato numero di feriti».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA
