Qualche momento di tensioni con la polizia quando il corteo di lavoratori ha raggiunto lo scalo aereo nel secondo giorno di sciopero. Tre agenti e 10 operai contusi
I lavoratori di Ansaldo hanno momentaneamente occupato l’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, interrompendone le attività . Con uno striscione “Non vi faremo chiudere Ansaldo Energia” i lavoratori hanno organizzato un blocco nella zona d’ingresso degli imbarchi.
Per Ansaldo si tratta del secondo giorno di sciopero dopo che ieri i circa 1.000 manifestanti avevano mandato in tilt il traffico cittadino. Questa mattina intorno alle 9.30 il corteo è ripartito dallo stabilimento di Genova Campi per attraversare poi piazza Massena e il ponte di Genova Cornigliano e da lì raggiungere lo scalo aereo.
Qualche momento di tensione con la polizia all’ingresso dell’aeroporto prima che i lavoratori riuscissero ad entrare e rendere lo scalo inattivo con partenze interrotte e atterraggi dirottati. In seguito agli scontri con la polizia sono rimasti contusi tre agenti e 10 operai.
«Non è arrivato ciò che chiedevamo, cioè un documento di Cdp (Cassa Depositi e Prestiti) in cui si dica che si ricapitalizza l’azienda salvando il posto dei lavoratori. La lettera di Cdp mandata ieri al secondo punto vede scritto che la ricapitalizzazione ci sarà solo se ci sarà il piano industriale che sarà un piano lacrime e sangue», ha spiegato il coordinatore della Rsu (Rappresentanza Sindacale Unitaria), Federico Grondona.
Intanto il governatore Giovanni Toti presiede l’incontro con i rappresentanti sindacali convocato nel palazzo di Regione Liguria.
di: Alessia MALCAUS
