La cliente 40enne che si era lamentata ha chiamato il figlio 20enne che aveva con sé una pistola. Ora è accusato di tentato omicidio
Un dipendente 23enne di un McDonald’s di New York si è beccato una pallottola nel collo perché le patatine erano fredde e ora lotta tra la vita e la morte.
La vicenda è iniziata dalle lamentele di una cliente di 40 anni. Non contenta della risposta del ragazzo, si è prima messa a inveire contro tutto lo staff per poi chiamare il figlio, di 20 anni, che ha fatto uscire il dipendente dal locale e gli ha sparato al collo.
L’aggressore era già noto alle forze dell’ordine per diversi reati, ora è stato arrestato per tentato omicidio insieme alla sua ragazza 18enne. Secondo chi ha assistito alla brutale scena, dopo aver esploso il colpo il giovane avrebbe detto: «ho fatto ciò che dovevo fare».
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/EPA/JASON SZENES
