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Il prete accusato di aver minacciato l’indipendenza e la sovranità della nazione

Alessandro Monteduro, direttore della fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre, ha annunciato l’arresto di padre Jaime Iván Montesino Sauceda.

Secondo quanto riporta Monteduro in Nicaragua “è oramai una caccia all’uomo, anzi al sacerdote“. Il parroco della parrocchia di Chaguitillo (Matagalpa) sarebbe accusato di tradimento per aver “minacciato l’indipendenza e la sovranità della nazione“.

Solo pochi giorni fa, ricorda sempre Monteduro, era stato “rapito un altro sacerdote dagli uomini del regime di Ortega. Padre Eugenio Pastor Rodríguez, parroco della Divina Provvidenza a Jalapa, era stato portato via dalle guardie sandiniste dalla Diocesi di Estelí. Acs-Italia è vicina alla Chiesa in Nicaragua ferocemente perseguitata“.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: SHUTTERSTOCK