La polizia ha rinvenuto 10 corpi in alcune fosse comuni a Shakaola. Il culto è stato fondato da Paul Mckenzie Nthenge, agli arresti insieme alla moglie
In Kenya aumentano le vittime nella cosiddetta “setta del digiuno” guidata dal predicatore Paul Mackenzie Nthenge, fondatore del movimento religioso Good News International Ministries. Nella giornata di martedì 16 maggio la polizia della regione costiera ha rinvenuto 10 corpi in alcune fosse comuni nella foresta di Shakaola, nell’entroterra di Malindi.
Il commissario regionale della polizia, Rhoda Onyancha, ha riferito al quotidiano Daily Nation che durante le operazioni di recupero sono stati ritrovate tre persone adulte in condizioni critiche, trasportate d’urgenza all’ospedale di Malindi.
Il totale delle vittime sale, così, a 211. Secondo gli investigatori, sarebbero 610 i dispersi.
Nthenge al momento si trova agli arresti insieme alla moglie ed altri 21 presunti complici.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/STR
