Il sostituto procuratore generale ha chiesto la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione
Il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Paolo Sirleo, ha chiesto un intensificazione della pena nei confronti dell’ex assessore regionale Francesco Talarico e di Antonio Pirrello, titolare di un’impresa di pulizie con commesse in enti pubblici.
Il primo venne condannato a 5 anni in abbreviato in primo grado per scambio elettorale politico-mafioso, il secondo venne condannato a 4 anni di reclusione perché concorso nel reato con Talarico grazie ai pacchetti di voti di cui disponeva.
Entrambi sono coinvolti nel procedimento della Dda di Catanzaro denominato “Basso profilo” che riguarda gli illeciti rapporti tra le cosche crotonesi con imprenditori di alto rango ed esponenti della pubblica amministrazione collusi con le organizzazioni criminali.
Nei confronti di Talarico il sostituto procuratore generale ha chiesto la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione mentre nei confronti di Pirrello è stata invocata una condanna a sei anni.
Le prossime udienze sono state fissate per il 16 marzo e il sei aprile e la Corte deciderà in queste date se accogliere i patteggiamenti e le richieste del pg.
di: Alice GEMMA
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