Il conduttore di Life 120 aveva fatto ricorso contro una multa dell’Agcom, respinto perché il suo sistema di vendita “collega l’adozione di uno stile di vita alla cura di malattie come il tumore”
Il Tar del Lazio boccia il “metodo Panzironi”. Secondo il Tribunale amministrativo infatti il giornalista, conduttore del programma Life 120 che promette 120 anni di vita a chi acquista i suoi integratori, “ingenera sfiducia nella medicina tradizionale e collega in modo pericoloso l’adozione di uno stile di vita alla cura di malattie gravi come il tumore“.
Così il Tar ha respinto il ricorso di Adriano Panzironi contro la multa di 264mila euro inflittagli dall’Agcom per i suoi programmi tv. I giudici, confermando la sanzione, hanno evidenziato tutte le lacune del sistema del conduttore, i cui “approfondimenti e testimonianze trasmesse dal canale televisivo sono idonee a ingenerare sfiducia nella medicina tradizionale“.
Un esercizio “pericoloso, in termini di salute pubblica, collegare all’adozione di uno e stile di uno stile di vita la cura o la regressione di malattie gravi come i tumori o patologie genetiche“.
Panzironi è sotto processo anche per esercizio abusivo della professione di medico per la commercializzazione dei suoi prodotti.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI
